Bombola Subacquea – Come funziona
Bombola Subacquea (A.R.A. / Auto Respiratore ad Aria) – Uno di quegli strumenti che accende la fantasia di moltissimi fin da bambini. In questo articolo potrete scoprire come funziona grazie all’esperienza e alla competenza del Sub Time Club!
Approcciarsi al mondo del subacqueo non può escludere l’eccitazione di scoprire finalmente come funziona la famosa e tante volte ammirata bombola subacquea.
Che invenzione! L’attrezzatura da sub che più di ogni altra, forse insieme alle pinne, avvicinano l’uomo al mondo acquatico. Permettendoci di respirare sott’acqua, la bombola, ci trasforma quasi in pesci, capaci, finalmente, di rimanere in immersione subacquea molto più a lungo di quello che ci permetterebbe la natura.
Gestire uno strumento del genere, però, richiede la giusta attenzione e, soprattutto, esperienza. L’esperienza la si acquista col tempo e affidandosi a chi ne ha già, l’attenzione dovrete sempre mettercela voi.
La scelta e l’utilizzo delle bombole varia a seconda dei casi di immersioni e dalle finalità delle stesse. Questo articolo cercherà di aiutarvi a capirne di più a riguardo.
La bombola sub cosa contiene?
La bombola sub permette a chi si immerge di respirare, certo, ma cosa? Il contenuto delle bombole varia a seconda dell’uso per le quali sono pensate. Per immersioni in acque non profonde, ovvero entro i 40 m di profondità, normalmente la bombola sub viene caricata con il Nitrox. Si tratta di aria compressa che ha una maggiore percentuale di ossigeno rispetto all’aria che respiriamo in superficie. Questo per permettere un aumento dei tempi di fondo e scongiurare una particolare reazione molecolare conosciuta come “narcosi da azoto” ed evitare maggiormente la “malattia da decompressione”.
Quando si superano i 50 m di profondità, si possono utilizzare diverse miscele. La più economica, e di conseguenza la più comune, è il Trimix. Un composto di ossigeno, elio ed azoto. L’elio non permette all’azoto di avere il suo effetto inebriante sull’organismo umano.
Queste le due bombole più diffuse e consigliabili ai meno esperti per immersioni in bassi e alti fondali.
Come utilizzare la bombola
Tutta l’attrezzatura sub, ma in modo particolare la bombola sub, è ciò di più caro a chi si immerge con regolarità o vuole iniziare a farlo.
Le bombole da sub sono senz’altro l’ausilio più importante e delicato da trattare.
Parliamo di attrezzature resistenti a grandi pressioni una volta immerse, ma estremamente delicate quando sono in superficie. Un piccolo difetto o danno anche impercettibile alla rubinetteria o al fusto stesso può essere fatale. Di conseguenza, il primo consiglio che qualsiasi aspirante sub si sente recapitare è quello di non lasciare mai la bombola sub incustodita, né in posizione verticale. Questo per evitare urti involontari di chi poco maneggia attrezzature simili.
Prima di ogni immersione è necessario fare un accurato controllo che l’attrezzatura sia tutta integra. Questo controllo è consigliabile farlo in compagnia di almeno una seconda persona. Quattro occhi sono sempre meglio di due!
Le immersioni subacquee ci spalancano nuovi mondi e inimmaginati orizzonti. Quando ci immergiamo, entriamo in un nuovo ecosistema che non è il nostro naturale; ciò significa che dobbiamo affrontare questo meraviglioso mondo con la consapevolezza di essere ospitati da esso e con la certezza di essere scesi in acqua avendo adempiuto tutti i passaggi necessari. Insomma, per la nostra tranquillità e sicurezza dobbiamo esser certi che tutta l’attrezzatura sub, in particolare la bombola sub, sia in ordine ed in ottimo stato.
Per consigli ed ulteriori informazioni su immersioni Italia, immersioni nel mondo, corsi da sub ed attrezzatura sub, non esitate a contattarci. Lo staff di Sub Time Club sarà felicissimo di accompagnarvi nel fantastico mondo delle immersioni!